I Canottieri Irno ricordano Nicola Fruscione

Da giovedì prossimo, 18 giugno, il circolo Canottieri Irno di Salerno avrà una sala dedicata a Nicola Fruscione, scomparso lo scorso anno, che del sodalizio di via Porto fu per molti anni Presidente illuminato e per decenni socio affezionato e partecipe. L’attuale consiglio direttivo ha infatti deciso di intitolare al decano dei giornalisti salernitani, che per oltre quarant’anni ha maggiormente caratterizzato il rapporto con la città, l’attuale sala lettura del circolo che per l’occasione verrà anche destinata a biblioteca tematica, dedicata ai libri che abbiano come argomento il mare, gli sport nautici e la storia di Salerno. Alla cerimonia parteciperà anche il sindaco, Vincenzo De Luca. Un’iniziativa, questa dell’intitolazione della sala a Fruscione, che sarebbe piaciuta persino a lui – animatore instancabile della vita culturale della città e del circolo anche se caratterialmente schivo e riservato – visto che proprio sulla terrazza affacciata sul “lunato golfo” cantato dall’amico Alfonso Gatto (come scrisse all’indomani della morte Carla Errico sul Mattino), mentre aveva già cominciato a raccogliere i contributi e le memorie per un libro che celebrasse il centenario dei Canottieri (ricorrenza che verrà celebrata l’anno prossimo, 2010) “nel primo pomeriggio tiepido di giugno si accomiatò dagli amici di sempre con l’ultimo sorriso”.