Scattano i sigilli per un intero stabilimento di macellazione di avicoli. La struttura era stata già chiusa in precedenza ma continuava ad operare violando il provvedimento. Sequestrati anche 2 quintali di pollame di provenienza ignota. E’ il bilancio dei controlli effettuati dai Nas di Salerno nell’ambito di una operazione condotta dai Carabinieri dei 37 NAS dislocati sul territorio nazionale a contrasto della macellazione clandestina e volta al controllo della salubrità delle carni. I militari, negli ultimi giorni, hanno passato al setaccio, in tutt’Italia, 536 tra macelli, depositi ed allevamenti, accertando 152 infrazioni e segnalando alle Autorità Giudiziarie competenti 113 responsabili di strutture. Le principali irregolarità riscontrate riguardano l’utilizzo di locali non autorizzati o privi dei requisiti igienico-sanitari, e lo stoccaggio di prodotti privi delle indicazioni riguardanti la rintracciabilità o tenuti in cattivo stato di conservazione. Per 14 attività (macelli, depositi ed allevamenti) sono scattati i sigilli a causa di gravi carenze igienico sanitarie. Nel corso dei controlli, i Carabinieri dei NAS hanno inoltre sequestrato circa 18 tonnellate di carne e prodotti di origine animale, perché detenuti all’interno di locali non autorizzati in pessimo stato di conservazione.
I Nas sequestrano un macello nel salernitano
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