In Prefettura solo sindacati e rappresentanti dell’amministrazione provinciale
Nessun sindaco del territorio ha partecipato al presidio di ieri davanti alla Prefettura di Salerno. Eppure la loro presenza era prevista o quantomeno auspicabile. Perché a rischio ci sono servizi essenziali come la manutenzione di scuole e strade che riguardano molti territori e migliaia di cittadini. La crisi economica che interessa la Provincia di Salerno compromette anche le funzioni primarie. Per sensibilizzare il governo, i sindacati hanno presentato ieri in Prefettura un documento nel quale si evidenzia lo stato di dissesto finanziario dell’ente di palazzo Sant’Agostino. Con loro c’erano anche alcuni rappresentanti dell’amministrazione provinciale. Assenti, invece, i sindaci che in alcuni casi sono anche consiglieri provinciali. Eppure nel nostro territorio sono già stati chiusi o fortemente ridimensionati molti servizi. In alcuni casi è ormai diventato impossibile garantire la manutenzione delle scuole e delle strade in provincia. Il dissesto economico minaccia i servizi fondamentali alla cittadinanza e anche il posto di lavoro dei dipendenti. Per Cgil, Cisl e Uil servono risorse economiche ed umane. I sindacati ricordano che a novembre scorso il referendum ha decretato la non soppressione delle province ma chiariscono che senza fondi non si può andare avanti. Si corre il rischio nei prossimi mesi di dover chiudere le scuole per mancanza del piano calore. Oppure di avere strade provinciali impraticabili perché manca l’adeguata manutenzione durante il periodo invernale.