Ancora una volta lo staff sanitario della Salernitana è chiamato al superlavoro. Gli ultimi due giocatori costretti a ricorrere alle cure del dottor D’Alessandro e del medico Italo Leo sono Maurizio Peccarisi e Luca Fusco. Il capitano, che è rientrato in campo in tempi record dopo la distorsione al ginocchio con interessamento dei legamenti, ieri dopo una ventina di minuti ha avvertito una fitta alla coscia. Il difensore salernitano, che ha stretto i denti per non far mancare il suo apporto alla causa granata in un momento così delicato della stagione, ha pagato probabilmente proprio il fatto di aver bruciato le tappe, accusando un risentimento muscolare, la cui entità sarà svelata dagli esami a cui sarà sottoposto. Avendo compreso di essersi infortunato, Fusco si è fatto ammonire di proposito dal signor Tagliavento e così salterà anche per squalifica il match di lunedì col Brescia, ma almeno in questo modo si è liberato della spada di Damocle della diffida che pendeva sul suo capo, in maniera tale, appena potrà rientrare, da poter affrontare con la mente libera le ultime gare della stagione. Considerando che senza Fusco la Salernitana, che farà ancora a meno pure di Fava e Cannarsa, ha sempre perso, la piazza ha già iniziato a fare gli scongiuri. Anche perché, problemi fisici permettendo, al centro della difesa tornerà a giocare Maurizio Peccarisi, che ieri ha sostenuto un provino al Del Conero, senza superarlo. Tra tallone e lievi noie muscolari, lo staff sanitario ha preferito risparmiare l’ex del Rimini, che però lunedì quasi certamente sarà chiamato a far coppia con Cardinale. A meno che al centro non venga dirottato Kyriazis, anche lui uscito malconcio dalla gara di ieri per una botta ad un ginocchio. In questa ipotesi Russo sarebbe confermato sull’out di destra, come ieri in terra marchigiana. Mentre a sinistra è ballottaggio Fatic-Marchese, col primo favorito, l’ex del Treviso smaltita l’influenza dovrebbe andare in panchina. In mediana torna abile ed arruolabile Pestrin, Tricarico dovrebbe scivolare in panchina, rischia anche Ciaramitaro che potrebbe lasciare spazio ad una punta nel caso in cui, come sembra auspicabile, la Salernitana affronti il Brescia con uno schieramento più offensivo rispetto a quello proposto da Castori ad Ancona.
IInfermeria affollata per Castori
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