La mappa aggiornata dello Stivale non ha più macchie rosse, scatta il semaforo giallo anche per Lombardia, Piemonte, Calabria e Basilicata ed è quantomeno strano che la Campania, che ha un rapporto tamponi processati- casi positivi migliore di altre rimanga parcheggiata in zona arancione. Ma, ormai, la tavolozza dei colori non ci appassiona più, meglio pensarla come il Governatore De Luca che continua a sostenere che non è questo il momento di allentare la presa e darsi alla pazza gioia. Un errore è stato già fatto nell'estate scorsa, con quel "liberi tutti" che ha offerto il fianco molle alla seconda ondata pandemica. Errare è umano, perseverare è diabolico, per cui non possiamo che confidare nel buon senso degli italiani, in queste festività natalizie che nascondono non poche insidie.
Per quanto riguarda la Campania, ieri, su quasi 20mila tamponi si sono registrati 1414 casi di positività al covid, dei quali 115 sintomatici. Dei 656 posti letto di terapia intensiva disponibili, ne risultano occupati 137, 1794 sono i posti letto di degenza occupati sui 3160 disponibili. Nel salernitano, circa 400 i nuovi positivi, dei quali 43 a Salerno città. Situazione, dunque, in lento ma costante miglioramento, una buona notizia che deve spronare tutti a fare ancora meglio: rispettare le misure di contenimento del contagio e quelle poche ma essenziali regole che ormai conosciamo a memoria, evitando assembramenti e non abbandonando mai l'abitudine di indossare la mascherina. Stavolta, il "sereno Natale" dipende soprattutto da noi.