La piccola frazione di Faiano si stringe, come ogni anno, nel ricordo dei suoi martiri. Anche oggi, in una giornata fredda ma baciata dal sole, le emozioni sono forti quanto gli abbracci alle due vedove, Tania Pisani Pezzuto ed Angela Lampasona Arena, accompagnate dai figli. Si ricorda il sacrificio di due Carabinieri, a Faiano di Pontecagnano. Loro si chiamavano Fortunato Arena e Claudio Pezzuto. La sera del 12 febbraio di 27 anni fa, 1992, erano in servizio a due passi da piazza Garibaldi; furono trucidati da un commando di camorristi che volevano sfuggire ad un controllo.
Alla Santa Messa celebrata da don Roberto Faccenda, nel piccolo auditorium della Chiesa di San Benedetto in fase di ristrutturazione, partecipano numerose scolaresche. Nelle prime file, le massime autorità militari, religiose e civili, tra cui il Comandante dell’Arma della Legione Campania, il Generale di Divisione Maurizio Stefanizzi. I Carabinieri Arena e Pezzuto furono senza dubbio per scelta due servitori della Stato, martiri per dovere del nostro tempo, esempio involontario ma fermissimo di quanto estremo possa essere il sacrificio.
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