Ha scelto un locale dal titolo beneaugurante il candidato presidente della Provincia Edmondo Cirielli per l’incontro pubblico con l’elettorato giovanile di centrodestra al fianco del ministro Giorgia Meloni, che ieri ha fatto campagna elettorale per le amministrative ed europee in Campania andando in mattinata as Acerra, ad un convegno organizzato dai giovani del Pdl candidati al Consiglio comunale, e poi a Salerno al Vittoria. Più che di politica sul territorio sono stati tanti i temi di carattere nazionale affrontati dall’appassionata titolare del dicastero per le politiche giovanili a Falerno come ad Acerra: dall’immigrazione – e quindi le polemiche sul pacchetto-sicurezza (non è xenofobo e razzista ha detto il ministro) – alla retorica progressista “secondo la quale fare politiche giovanili significa fare esclusivamente centri di aggregazione”, dalle scelte che il governo ha assunto dopo il sisma in Abruzzo: Sono fiera che il presidente Berlusconi sia stato in Abruzzo sin dal primo giorno post-terremoto e che abbia spostato il G8 dal panfilo della Maddalena alle tendopoli di l’Aquila” alla risposta solidale del paese: “Solo il mio ministero ha ricevuto 400 mila richieste di altrettanti giovani che volevano in qualche modo dare il proprio contributo per la ricostruzione”. Stoccate, poi, sono andate anche all’indirizzo di quanti continuano a considerare il Parlamento Europeo come un parcheggio senza rendersi conto che l’Europa si occupa di noi anche se noi non ci occupiamo di lei. “Addirittura – ha concluso Meloni – il centrosinistra lo crede un dopolavoro della Rai, dove far eleggere volti noti della tv”.
(Il) Vittoria per Meloni e Cirielli
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