In campo solo chi merita realmente

Redazione

Si candida ormai ad un ruolo nella trasmissione “Invisibili” Roberto Merino. Il Maradona delle Ande, voluto solo ed esclusivamente da Lombardi, balzato agli onori della cronaca per le sue giocate e per lo straordinario gol di sabato all’Albinoleffe, apprezzato dal pubblico e da parte della critica viene sistematicamente ignorato dai compagni. Era accaduto già durante il match con i bergamaschi all’Arechi il bis ieri a Rimini. Merino in questa salernitana spera di ritagliarsi una particina, se non da protagonista almeno da comparsa. L’opera è però ridotta a una commedia, perché in alcuni tratti fa ridere per quello a cui assistiamo. Si ride per non piangere perché la classifica fa paura, c’è il Parma alle viste e la Salernitana dovrà rinunciare a mezza difesa contro la seconda forza del torneo. Insomma il quadro è preoccupante. Tante, troppe le cose strane verificatesi ieri. La Salernitana oltre a divorare incredibili palle gol ha perso contro una squadra mediocre che ha tirato appena tre volte in porta. Anche a Lombardi non sono piaciuti certi atteggiamenti e certe cose accadute in campo. Il patron ha parlato direttamente con Brini. Lo ha fatto ieri sera, al termine della partita, e poi questa mattina. Presidente e tecnico hanno ragionato su cosa non ha funzionato ieri e soprattutto sui provvedimenti da adottare per evitare il ripetersi di situazioni anomale come quelle di ieri sere. Il tecnico ha capito di chi può fidarsi e di chi no. Dopo Coppola non sono esclusi altri provvedimenti. In campo andrà chi merita e non chi vive di rendita per quanto fatto in passato o per il curriculum. Insomma si prevedono tempi duri per i senatori del gruppo e per i pretoriani dell’ex tecnico Castori.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.