Riparte, dopo il buon successo dello scorso mese di novembre, il progetto “Vivere i musei”, presentato in occasione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico e che mira alla creazione di una rete museale del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano attraverso una serie di percorsi storico-culturali. Dopo il percorso autunnale, intitolato Archeologia e arte, parte quello dedicato alla storia e al territorio dell’area protetta. Tra le tappe la Badia di Pattano, il Museo delle Erbe del Convento dei Domenicani ed il Museo delle Arti femminili di Vallo della Lucania e il Museo della Civiltà Contadina di Moio della Civitella. Un viaggio che farà rivivere a scolaresche e turisti il territorio attraverso i suoi apsetti storici e di costume. Secondo il presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano Amilcare Troiano si tratta di luoghi della storia e della memoria da rivalutare, coinvolgendo innanzitutto i giovani, veri destinatari di questi percorsi, ma anche i turisti, che aggiunge “avranno la possibilità di vedere le bellezze naturalistiche, ma anche i musei e le aree archeologiche riconosciute dall’Unesco come patrimonio dell’umanità, in un periodo diverso dal solito”.
In Cilento rivivono i musei
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