Poco dopo le 17, accolte dal boato di una folla che ha riempito parte della villa comunale, ecco accendersi, simultaneamente, le creazioni luminose. Assente il governatore della Regione Vincenzo De Luca, intrattenuto a Caserta. Da questa sera la città di Salerno si veste di novità; tutte le istallazioni sono nuove di zecca.
È la complessità della storia nel nostro territorio il filo conduttore dell’edizione 2018/ 2019 delle Luci d’Artista: Mare, Mito e la Divina Costiera
All’interno del perimetro della Villa Comunale rivive il rapporto stretto con il mare di un territorio costeggiando in tutta la sua lunghezza dall’acqua e di un’area tra le più vaste e varie d’Italia e tra le più diverse anche in termini di biodiversità
Per gran parte del percorso il visitatore ha la sensazione di essere nell’armoniosità del creato In piazza Sant’Agostino una enorme onda blu simula il mare
Ogni parte, anche l’opera dell’uomo, trova il proprio posto, in modo del tutto naturale, dando vita a quello sgargiante mosaico formato anche dalle vivaci e gloriose città del passato. Il tempio di Paestum attribuito al dio Nettuno, in piazza Flavio Gioia.
Poco più in là, a tipica coltivazione dello Sfusato amalfitano ridisegna e tinge di giallo il corso cittadino