“I criminali responsabili di tali scempi vanno assicurati alle patrie galere”
Dopo 8 giorni ancora non sono stati del tutto domati i roghi che da giorni stanno devastando il territorio di Cava de’ Tirreni ed in particolare il versante di Monte Finestra. Per questo motivo, il sindaco Vincenzo Servalli si è recato in Prefettura e, successivamente, al Comando dei Carabinieri Forestali di Cava de’ Tirreni. Al vicario del prefetto, il primo cittadino metelliano ha illustrato la situazione odierna e ha reiterato le sollecitazioni per un’azione più incisiva nelle operazioni di spegnimento dei focolai d’incendio, con l’utilizzo di mezzi aerei più adeguati e personale per la bonifica del terreno. Al Comando dei Carabinieri Forestali ha, invece, sporto denuncia contro ignoti per perseguire eventuali criminali che hanno messo in atto tali incendi. “Stiamo sollecitando da giorni azioni incisive e conclusive di spegnimento, ma anche l’individuazione di eventuali responsabilità che hanno interesse nell’incendiare le nostre montagne. – ha dichiarato il primo cittadino – La mancanza di mezzi sufficienti ad affrontare la situazione d’emergenza estiva verificatasi in tutta la Campania e non solo, segnala in maniera evidente un ritardo dello Stato e della Regione nell’organizzazione di un livello di intervento in linea con le esigenze effettive. La fragilità dimostrata preoccupa per l’oggi e per il domani, quando, con l’arrivo delle piogge, corriamo il rischio di un dissesto idrogeologico del territorio. I sindaci sono lasciati troppo soli e ciò fa perdere credibilità alle istituzioni nel loro insieme. Per altro verso, i criminali responsabili di tali scempi vanno assicurati alle patrie galere”. https://www.youtube.com/watch?v=mInXX8Z9lQs