“Più sicurezza sul territorio, con una maggiore presenza delle forze di polizia”. E’ quanto auspica il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, dopo l’incendio che nella notte tra sabato e domenica ha interessato un distributore di benzina in via Sant’Antonio Abate. Un rogo che potrebbe essere di origine dolosa. I carabinieri sono a lavoro per identificare i due uomini ripresi dalle telecamere di videosorveglianza mentre, in sella ad uno scooter, si avvicinano al gabbiotto della struttura, per poi dileguarsi velocemente.
«Dobbiamo rendere Scafati più sicura e mettere gli scafatesi nella condizione di poter vivere in serenità rispetto alla microdelinquenza – dichiara il primo cittadino che esprime tutta la sua solidarietà all’imprenditore danneggiato – «Alle forze dell’ordine – continua Aliberti – va tutto il nostro sostegno ed il nostro grazie per il prezioso lavoro che compiono, nonostante l’esiguità di uomini e mezzi, di gran lunga inferiori rispetto alle reali esigenze di un territorio vasto e complesso come il nostro».
Aliberti, inoltre, si complimenta con i carabinieri del Reparto di Nocera Inferiore per l’operazione conclusa venerdì con l’arresto di 30 presunti componenti di un’associazione a delinquere di tipo camorristico operante nell’Agro nocerino sarnese e nella provincia di Napoli. «Estorsione, droga e racket sono i temi della microdelinquenza, fenomeni che dobbiamo contrastare con ogni mezzo. In questa direzione – conclude Aliberti – sono state installate le telecamere finalizzate al controllo dello spaccio e previste entro giugno 2024, quelle per la sicurezza del territorio».
Incendio a Scafati, Aliberti “Vicini al titolare”
344
articolo precedente