Stamani all'alba i finanzieri hanno fatto nuovamente tappa a Palazzo Sant'Agostino

Inchiesta Alfieri, perquisizioni e nuovi sviluppi

Acquisizione di documenti a casa di Cascone. Il consigliere regionale sui social: «Totale fiducia nell'attività degli inquirenti e della magistratura»
Francesca De Simone

Arrivano nuovi sviluppi nell’inchiesta sugli appalti truccati che ruota attorno a Franco Alfieri, sospeso, dopo l’arresto, dalla carica di Presidente della Provincia e sindaco di Capaccio Paestum: stamani i finanzieri sono tornati a Palazzo Sant’Agostino per nuove perquisizioni ed acquisizioni. L’inchiesta, dunque, si allarga e ci sono altre sei persone iscritte nel registro degli indagati. Stamani sono stati notificati gli avvisi di garanzia. Il nuovo filone riguarderebbe gli appalti della Fondovalle Calore, dell’Aversana e della cosiddetta strada Sottopasso. Le perquisizioni di oggi hanno riguardato anche il consigliere regionale Luca Cascone. E’ stato lo stesso presidente della Commissione Trasporti Urbanistica e Lavori Pubblici della Regione Campania a fare chiarezza sui social, attraverso un post pubblicato su Fb. “Dopo le diverse “imprecise” anticipazioni giornalistiche siamo arrivati all’acquisizione di documenti – scrive Luca Cascone, la migliore occasione non solo per spiegare nell’unica sede competente i miei comportamenti, ma anche per dimostrare il supporto fattivo spesso lontano dai riflettori”. “Fiducia assoluta – continua – che tutto ciò si chiarirà al più presto perché, nonostante ci sia chi specula su tutto, sono sereno, anzi serenissimo, io sono una persona perbene!”. “Totale fiducia nell’attività degli inquirenti e della magistratura – conclude Cascone -, il mio unico pensiero va alla mia famiglia cui, mio malgrado, creo preoccupazioni di cui si farebbe volentieri a meno”.

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