Mentre l’intera comunità di Eboli è affranta dal dolore per la tragica scomparsa di due giovanissimi, le indagini degli inquirenti vanno avanti. I carabinieri di Eboli, coordinati dalla Procura di Salerno, devono accertare, cosa ha provocato, sabato sera sulla strada statale che da Eboli conduce a Battipaglia, l’incidente che ha spezzato le giovani vite di Francesco Giugno e Vincenzo Dell’Orto. Oggi, all’ospedale di Eboli, come disposto dal pm Roberto Penna, verrà effettuato l’esame autoptico di Francesco Giugno, che era alla guida dell’auto che è precipitata nella scarpata. Nelle prossime ore un pool di periti, invece, dovrebbe esaminare velocità ed impatto delle vetture coinvolte, tre in tutto, e chiarire la dinamica del sinistro. La Fiat 500 condotta dalla vittima, da una prima ricostruzione, sarebbe stata tamponata da una 500X guidata da un amico. Dopo l’urto, il 18enne potrebbe aver perso il controllo dell’auto finendo sulla corsia opposta ed essersi scontrato con l’Alfa che procedeva nel senso inverso, precipitando, dopo il forte impatto, nella scarpata. I carabinieri hanno ascoltato i conducenti ed anche i passeggeri delle altre auto. Le loro dichiarazione saranno poi confrontate con l’esito delle perizie dei tecnici. Nel fascicolo d’inchiesta, con l’accusa di omicidio stradale, potrebbero finire i conducenti delle due vetture. https://www.youtube.com/watch?v=4EbqFQYOxXE
Incidente ad Eboli, la procura indaga
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