Indagine su permessi irregolari passa all’Antiterrorismo

La vicenda relativa ai 42 permessi di soggiorno rilasciati in modo irregolare ad altrettanti cittadini extracomunitari finisce sul tavolo dell’Antiterrorismo. Quanto hanno scoperto di Carabinieri di San Valentino Torio, infatti, non può essere archiviato come un fatto circoscritto al solo agro nocerino sarnese. Il rischio è che, attraverso quei ricongiungimenti familiari di cui hanno beneficiato persone provenienti dall’Africa Subsahariana, in realtà siano transitati soggetti in qualche modo contigui o potenzialmente vicini a frange dell’estremismo islamico. Si tratta, com’è ovvio, solo di ipotesi investigative coperte tra l’altro dal massimo riserbo, ma in questi casi è prassi che l’intero faldone di indagine sia trasferito all’antiterrorismo per gli accertamenti del caso. Il giro messo in piedi da tre persone di San Valentino Torio, fra queste pure una dipendente dell’ufficio anagrafe, avrebbe visto la complicità di almeno tre marocchini e ne avrebbero beneficiato più di 40 extracomunitari. Il tutto con documenti e certificazioni fasulle, per le quali gli interessati pagavano cifre variabili ma consistenti all’organizzazione, aggirando regole e controlli. Da verificare, inoltre, la circostanza che qualche tempo fa dagli uffici comunali di Nocera Inferiore e Pagani furono trafugate decine di carte di identità in bianco poi rinvenute nelle mani di extracomunitari messi in regola in maniera illegale. Insomma, la sensazione è che l’inchiesta denominata Easy Residence sia appena all’inizio. https://www.youtube.com/watch?v=YWhIt5AsFAo