Il Ministero della Salute ha diffuso una nota sull’influenza A/H1N1. Il virus che diffusosi da marzo 2009 a partire dal Messico in tutto il mondo ha dato origine ad una pandemia. I dati registrati da tutti i Paesi di tutti i Continenti ne danno conferma, specificando che questa “nuova” influenza, a differenza della forma stagionale, non rispetta alcuna stagionalità e colpisce le fasce d’età infantile e giovane adulta, perché sono quelle che non hanno mai avuto contatti con il virus AH1N1. Ad oggi i numeri della pandemia nel mondo sono i seguenti: i decessi sono stati 5.846 di cui 325 in Europa. In Francia finora ci sono stati 44 decessi, 137 in Inghilterra, 63 in Spagna. In Italia su 250mila casi: (incidenza media 3,8/1000 abitanti) si sono registrati 18 morti. Di questi 9 in Campania si sono verificati in Campania – 3 in Emilia Romagna – 3 in Lombardia – 1 in Sicilia – 1 in Toscana – 1 in Umbria. Tutti i soggetti deceduti tranne uno presentavano patologie preesistenti. La distribuzione del vaccino pandemico è partita lo scorso 20 ottobre e si prevede che entro la fine di novembre le Regioni avranno ricevuto complessivamente 3.739.351 dosi di vaccino in vari tipi di confezionamento. Al momento, tutte le Regioni italiane hanno avviato le attività di vaccinazione pandemica cominciando dai soggetti addetti a servizi essenziali, come da Ordinanze dell’11, del 30 settembre 2009 e del 20 ottobre 2009. Date, quelle italiane, praticamente uniformi con quelle del resto del continente dove l’inizio della campagna vaccinale contro l’influenza A/H1N1 ha preso il via ad ottobre (Spagna 16-ott, Francia 20-ott, UK 21-ott, Germania 19-ott, USA prima decade ottobre, Canada 26-ott, Corea del Sud 27-ott).
Influenza A, i numeri della pandemia
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