L'Istituto previdenziale salernitano tra quelli scelti per la fase sperimentale

INPS e riforma della disabilità, a Salerno 4mila certificati

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Simona Cataldo

Dovrebbe essere primo passo per un approccio innovativo nella presa in carico della persona con disabilità. Con l’Inps quale accertatore unico del nuovo percorso di valutazione. Partita in via sperimentale il 1 gennaio, la riforma in materia di disabilità, vede l’Istituto di Previdenza Sociale di Salerno tra i nove in Italia ad avviare le nuove procedure.  Quattromila sono stati i certificati finora arrivati che, se moltiplicati per due o tre accertamenti richiesti dall’utente, confermano il trend dello scorso anno. In precedenza la persona che doveva essere sottoposta ad accertamento doveva fare un duplice passaggio: prima dal medico di base per l’acquisizione del certificato che veniva inserito in piattaforma Inps, poi si avviava una successiva procedura amministrativa presso il patronato. Adesso il certificato unico rilasciato dai medici certificatori, che sono i medici di medicina generale o anche i medici ospedalieri o i medici in pensione iscritti ancora all’albo, dà l’avvio all’intero procedimento con termini certi che decorrono dall’invio del certificato.

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