Cliente scomodo per la Salernitana. Il Cittadella è squadra in salute, anche se il tallone d’Achille dei veneti sembra proprio il rendimento esterno e questo potrebbe essere un punto in favore dei granata campani. 11 i punti conquistati in questo avvio di stagione dal team di Foscarini, che però nelle gare esterne ha perso 3 volte, a Brescia, Cesena ed Empoli, strappando un punto pesante in casa della Reggina. In casa, al contrario, il Cittadella è imbattuto ed ha messo sotto Albinoleffe, Vicenza e Lecce, solo il Grosseto è riuscito a portar via un punto al Tombolato. In sede di presentazione, il presidente Gabrielli ed i suoi collaboratori ma anche i tifosi non avrebbero probabilmente neanche immaginato una partenza così positiva. I veneti segnano parecchio, 12 gol all’attivo, ma subiscono anche parecchie reti, già 10. Il capocannoniere della squadra è l’ex granata Antimo Iunco, già a quota 4, ben assistito in avanti da Ardemagni, autore già di 3 gol. Foscarini ha impiegato 20 calciatori, Cherubini, Manucci, Pesoli ed il portiere Villanova sono sempre stati chiamati in causa. Rispetto alla squadra che ha battuto il Lecce, Foscarini sembra intenzionato a rilanciare Dalla Bona. Il Cittadella dovrebbe schierarsi col 4-4-2: Villanova tra i pali, Manucci, Pesoli, Cherubin e Teoldi comporranno il pacchetto arretrato; in mediana, Oliveira e Pettinari saranno gli esterni, Castiglia e Dalla Bona agiranno in mezzo; in avanti largo a Iunco ed Ardemagni.
Iunco leader di un Cittadella divertente
73
articolo precedente