La squalifica di 7 turni inflitta a Georgios Kyriazis è un record per quest’anno in Serie B, ma non è primato assoluto nella storia del calcio. Esemplare la punizione di 6 anni inflitta a Massimiliano Pellegrini, giocatore dell’Avellino, per la vicenda toto-nero negli anni ’80. A Massimiliano Ferrigno costò 3 anni di stop il pugno che mandò in coma Bertolotti. Con un anno a testa pagarono Paz e Goncalvez del Penarol per un calcio ed uno sputo all’arbitro. 1 anno di stop anche per il veneziano Maldonado, che prese a calci l’arbitro del match col Messina, nel corso del quale fu poi espulso anche Soviero, capace di litigare con tutta la panchina avversaria e fermato per 5 mesi. Rimediò 10 mesi Antonio Bernardi della Triestina per tentata aggressione all’arbitro negli anni ’90. Eric Cantona rimase fermo 8 mesi per il calcio acrobatico ad un tifoso. Luciano scontò 7 mesi di stop per aver falsificato dati anagrafici. Ivano Blason, nel ’46, aggredì l’arbitro e per lui fu proposta la squalifica a vita, se la cavò con 6 mesi lontano dai campi. 3 mesi a Di Michele per aver scommesso su alcune partite, 2 mesi a Materazzi per un pugno a Cirillo. In termini di giornate, Goicoechea ne rimediò 18 per un fallaccio su Maradona, 11 Di Canio per aver fatto cadere l’arbitro spintonandolo. 10 giornate di stop a Pepe per aver calpestato un avversario, a Witsel per aver rotto la tibia ad un rivale, a Protti per gomitata ad un giocatore e tentata aggressione di un guardalinee e ad Artico per minacce all’arbitro. Pasquale Bruno tentò di aggredire il direttore di gara dopo un’espulsione e fu fermato per 8 turni, analogo stop fu comminato ai Mondiali a Tassotti per una gomitata a Luis Enrique. 7 giornate furono comminate a Silvio Giampietro per essere entrato dalla panchina per difendere un compagno che aveva subito un fallo, scatenando una rissa. Sempre per rissa, 6 giornate furono inflitte a Sottil dopo un Piacenza-Genoa, 6 giornate a Maicon e Burdisso per Inter-Valencia (7 mesi di stop per Navarro), 5 giornate a Felipe Melo e Diego Loper dopo i fattacci di un Fiorentina-Cagliari. Rimediò 5 turni di stop anche Cassano per il lancio della maglietta accompagnato da parolacce all’indirizzo di Pierpaoli. Molto più grave di quello che ha combinato Kyriazis sembra quanto avvenuto in Salernitana-Foggia, eppure allora Cuoghi se la cavò con 4 giornate, Marruocco con 3. In B, quest’anno, le sanzioni più pesanti erano state inflitte a Bernacci, 3 giornate per schiaffo in faccia ad un avversario, e Polenghi, 3 giornate per frasi ingiuriose rivolte alla terna arbitrale.
Kyriazis, squalifica record
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