Contratto di filiera a tutela di allevatori e consumatori
Un contratto di filiera per la valorizzazione delle carni bovine cento per cento made in Italy. A tutela degli allevatori e dei consumatori. Lo promuove Coldiretti Salerno. Sono centinaia gli allevatori della provincia interessati ad aderire ad un accordo che vede impegnati tutti gli attori della filiera. Dalle aziende agricole fino alle industrie di macellazione e distribuzione. “La zootecnia è un comparto trainante per l’agricoltura salernitana, è importante anche per la tutela ambientale”. Così Vittorio Sangiorgio, presidente di Coldiretti Salerno, che punta ad un’adeguata remunerazione dell’impresa con un prezzo minimo garantito e maggiori tutele sui mercati. Il settore delle carni bovine presenta diverse criticità che hanno provocato, negli anni, una crescente perdita di allevamenti. “In particolare – spiega Sangiorgio – il settore sconta la frammentarietà della filiera, i costi elevati, la contrazione delle richieste dei consumatori e la forte concorrenza di prodotto estero. Di qui la necessità di creare una rete di allevatori per la produzione di vitelli, con un prezzo minimo garantito, nuovi sbocchi di mercato, e la possibile contribuzione del Mipaaf”. Il Contratto di Filiera è un’occasione fondamentale per la zootecnia delle aree interne. In Campania sono 78mila i capi bovini da carne. Con questo progetto Coldiretti intende dare valore aggiunto al prodotto italiano e rassicurare il consumatore, che è ormai alla ricerca dei vitelli nati, allevati e macellati in Italia. https://www.youtube.com/watch?v=dPOYYH4tCbU
