La Costiera amalfitana nelle “Riserve mondiali della Biosfera”. E’ questo l’obiettivo che si prefigge di realizzare la giornata di studi intitolata “Costiera amalfitana: ecosostenibilità e sviluppo. Un futuro possibile”, in corso di svolgimento oggi a Scala, il centro più antico della divina costa. Alla presenza di rappresentanti della Commissione europea, del Ministero dell’Ambiente, della Regione Campania, dei Comuni, delle associazioni ambientaliste e di tanti cittadini, oltre a presentare ufficialmente la candidatura di questo territorio, già riconosciuto Patrimonio dell’Umanità, si proverà a tracciare il cammino che ,– tra tutela, valorizzazione e sviluppo ecosostenibile – deve essere ancora fatto per entrare a far parte dell’elenco Mab dell’Unesco, dove finora si contano in tutto il mondo solo 520 località. La peculiarità dell’evento è che per la prima volta una iniziativa di tutela e valorizzazione della Costiera diventa un evento culturale di massa, come dimostrano le adesioni online arrivate da tutto il mondo sul sito ufficiale della candidatura (www.riservabiosferacostiera.org) e centinaia di amici che si sono raccolti intorno ai due gruppi creati su Facebook a sostegno di questa candidatura. Mentre su You tube da giorni scorre il video che sintetizza i requisiti con i quali questo territorio unico si candida per il prestigioso riconoscimento.
La Costiera si candida come patrimonio della Biosfera
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