E’ l’ex Soprintendente di Roma, Adriano La Regina l’esperto cui il Comune di Salerno ha affidato la direzione scientifica delle ricerche archeologiche a Palazzo Fruscione e San Pietro a Corte. In realtà il nome dell’illustre archeologo, attualmente docente di Etruscologia e Antichità Italiche presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università La Sapienza di Roma, era stato proposto dalla Soprintendente ai beni archeologici per le provicnie di Avellinoe Salerno Maria Luisa Nava. Ma il primo cittadino, incline già alle archistar, non si è fatta sfuggire l’occasione per portare in città uno dei maggiori esperti mondiali di ricerche archeologiche in aree stratificate, ovvero in zone simili al centro storico del nostro capoluogo che presenta proprio una configurazione stratificata, con particolare concentrazione proprio nelle zone di Palazzo Fruscione e San Pietro a Corte. È in questa area che si trovano reperti d’epoca romana, bizantina e longobarda. Dallo scorso nove settembre sono cominciati i lavori – affidati all’architetto Mario Dell’Acqua – di recupero strutturale ed artistico di Palazzo Fruscione che una volta ristrutturato ospiterà al primo piano gli uffici della Soprintendenza, una sala polifunzionale per conferenze e manifestazioni culturali, postazioni per consultazioni in rete e aule di sostegno. Al piano superiore, invece, ci sarà una biblioteca.
La Regina a Salerno per Palazzo Fruscione e San Pietro a Corte
100
articolo precedente