Accerchiato da falsi amici e nemici mascherati, il Presidente Lombardi ruota lo sguardo intorno, a caccia di un appiglio sicuro dove poter ancorare la sua Salernitana. In silenzio, fino alla gara più importante della stagione, quella sul futuro, in programma mercoledì prossimo, il patron studia gli scenari, mette a punto il discorso anche se le scelte sono state ormai prese. Ora bisogna comunicarle. Al di là di ciò che Lombardi dirà la Salernitana avrà comunque un futuro. La squadra verrà iscritta regolarmente al prossimo campionato di Serie B, verranno rispettati tutti gli adempimenti contrattuali e previdenziali, si procederà, come previsto e nei termini alla ricapitalizzazione per 3 milioni di euro il prossimo 15 giugno: Lombardi è chiamato a versare per il suo 70% 2 milioni e 100 mila euro, Murolo 900 mila euro per il suo 30%. Poi bisognerà trovare una soluzione al disimpegno di Murolo. Il vice – presidente esce di scena senza colpo ferire. Lombardi lo liquiderà e poi, da solo, ancora una volta, come accaduto in questi quattro anni in cui si sono avvicendati al suo fianco soci, vice e amici, gli toccherà risolvere la situazione fronteggiando due scadenze importanti: il 30 giugno ed il 6 luglio così come indicato nella circolare della FIGC 142/A del 28 maggio scorso. Scadenze, a stretto giro di posta, che di fatto ci permettono di comprendere come, al di là di tutto ciò che dirà Lombardi la Salernitana calcio dovrà necessariamente andare avanti anche perché parliamo di una SpA e non del Cassino. Al 30 giugno la società di Via San Leonardo deve depositare presso la COVISOC relazioni economico-finanziarie previsionali per il periodo che va dal primo luglio 2009 al 30 giugno 2010. Nello specifico: budget del conto economico, budget del rendiconto finanziario e note esplicative sulle modalità di copertura di eventuali fabbisogni di cassa. Quindi più che passare la mano Lombardi dovrà programmare necessariamente la prossima stagione fino a giugno 2010. La scadenza del prossimo 6 luglio assume, inoltre, un risvolto estremamente importante perché deve essere depositata alla Covisoc la documentazione attestante l’avvenuta ricapitalizzazione con una successiva relazione che esprima giudizi futuri sull’andamento societario fino al 30 giugno 2010. Insomma qualunque decisione Lombardi e Murolo abbiano preso circa il loro impegno in Salernitana, la conferenza stampa di mercoledì assume un valore puramente indicativo in quanto non si esce certo all’improvviso e di punto in bianco da una società di calcio, soprattutto se siamo in presenza di una società per azioni.
La Salernitana avrà comunque un futuro
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