La riapertura delle scuole, un'esigenza primaria del Paese, così come la sicurezza dei cittadini. Le due cose possono e devono coesistere, per il Comitato Tecnico Scientifico che ha reso pubblico il cartello delle indicazioni, in vista del nuovo anno scolastico, quello più delicato e difficile da gestire. Intanto, viene chiarito che tra i banchi è consentito non usare le mascherine solo se c'è la distanza di un metro tra un alunno e l'altro e comunque in assenza di situazioni che prevedano la possibilità di aerosolizzazione, come le attività canore.
Il Cts ribadisce che l'uso delle mascherine è solo una delle misure di prevenzione che devono essere usate in ambito scolastico in associazione con tutte le altre misure già raccomandate, che vanno dall'igiene degli ambienti e personale al ricambio d'aria e alla sanificazione. Sono state inoltre individuate le regole per l'utilizzo del servizio scuolabus. A partire dalla misurazione della febbre, che deve avvenire a casa. C'è assoluto divieto di salire a bordo in caso di febbre o di contatti con persone affette da coronavirus. I mezzi di trasporto dovranno essere igienizzati, sanificati e disinfettati almeno una volta al giorno.
Necessario assicurare un'areazione, possibilmente naturale, continua del mezzo di trasporto e mettere a disposizione all'entrata appositi detergenti per la sanificazione delle mani degli alunni. "Abbiamo una responsabilità storica, sarà un anno duro – ha dichiarato ieri Lucia Azzolina, Ministra dell'Istruzione – ma sarà anche l'inizio di un percorso diverso. Avremo le risorse dall'Europa con cui costruire la scuola di domani".