La strana coppia Acri-Fabiani

Acri-Fabiani, la strana coppia. Il nuovo direttore sportivo va ad affiancare il vecchio direttore generale che non molla. Angelo Fabiani decide di restare al suo posto forte di un altro anno di contratto: l’arrivo di Guglielmo Acri non lo scalfisce e si mostra disponibile a lavorare gomito a gomito con il delfino di Zavaglia. Una convivenza possibile? I due operatori di mercato, entrambi romani, appartengono alla stessa area di riferimento ma non hanno mai lavorato insieme nella stessa società. E’ importante capire quale equilibrio possano trovare tra di loro e soprattutto se le decisioni dell’uno non vadano in contrasto con quelle dell’altro. Chi sceglierà quale giocatore prendere o dove andare in ritiro? Chi dei due sarà il punto di riferimento per la squadra? In passato la Salernitana ha avuto contemporaneamente un diggì e un diesse: nella stagione 2005/06 Imborgia aveva scelto di farsi affiancare da Gentile sfiorando anche la promozione in serie B. Ora, però, le cose sono ben diverse: primo perché Fabiani si ritrova Acri vicino senza averlo chiesto e secondo perché già due anni fa lo stesso Fabiani ha mostrato di non gradire le convivenze mandando via dopo qualche settimana il direttore sportivo Antonio Lopez da lui stesso chiamato mentre, ricordiamolo, Imborgia e Gentile erano prima di tutto amici e non hanno mai avuto problemi. La sensazione è che Lombardi con Acri voglia voltare pagina ma rischia di trovarsi Fabiani sul groppone che, per andare via, vuole fare rispettare la pesante clausola di rescissione.