L’aeroporto di Salerno si prepara al decollo

Anna Sarno

I lavori saranno completati nel 2026 ma si inizierà a volare già la prossima estate. Presentato a Salerno il progetto di ampliamento dell’aeroporto “Costa d’Amalfi”. Il terminal di circa 16mila metri quadrati, nella sua configurazione iniziale accoglierà 3 milioni di passeggeri e si svilupperà su due livelli; saranno cinque i gate. Il terminal dovrà costituire per il passeggero una parte del viaggio e della scoperta del territorio, inizio e fine di un’esperienza. Dunque, rispetto per l’ambiente, integrazione con il territorio, connessione con il paesaggio sono state le linee guida che il team di progetto ha condiviso, conciliando le esigenze tecniche e la modularità, necessaria per una futura estensibilità, con una scelta architettonica armonica con lo scenario dell’entroterra salernitano. La competitività del territorio passa, dunque, attraverso il decollo dell’aeroporto. In tempi moderni non si può immaginare un’area imprenditorialmente competitiva e capace di fare crescere le proprie imprese, come anche attrarne di nuove, priva di un hub aeroportuale che le apra le porte alle rotte dell’Europa e di conseguenza del mondo

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