Quasi tutto liscio in Piazza della LIbertà, non si può dire la stessa cosa per altre zone della città

L’altro Capodanno: quello degli incivili

Non tutti hanno rispettato le regole, non tutti hanno rispettato Salerno
Ivano Montano

Tutto sommato, è filato via liscio il Capodanno in Piazza della Libertà. Ma un altro Capodanno, quello festeggiato in altri luoghi della città, ha fatto registrare le solite criticità, legate soprattutto all’abbandono selvaggio – quanto incivile – di rifiuti, cartacce e bottiglie vuote tra strade e piazze. Far festa non significa far bisboccia e soprattutto far diventare Salerno alla stregua di una pattumiera. Purtroppo, gli appelli sono caduti nel vuoto, come quelli dei professori nelle aule vuote per sciopero. Così come son rimaste in troppi casi inascoltate le raccomandazioni fatte ai gestori dei locali notturni, in ordine al divieto di somministrazione di bevande alcoliche ai minori. L’ “altro Capodanno”, è stato anche caratterizzato da problemi legati alla viabilità, con diffusi disagi in più zone della città, tra traffico in tilt e sosta selvaggia.  Nel centro cittadino, in particolare, tante auto in doppia e tripla fila hanno congestionato le principali arterie, aggravando la circolazione già appesantita dall’afflusso di visitatori per le Luci d’Artista. Non è andata meglio sui marciapiedi, spesso trasformati in parcheggi improvvisati.  

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