E’ da riscrivere il bando per la pulizia e sanificazione degli ospedali, dei distretti e dei dipartimenti dell’Asl Salerno. La delibera che di fatto blocca la procedura è stata firmata dal commissario straordinario dell’Asl Salerno, Mario Iervolino dopo la sentenza del Tar che ha accolto il ricorso della Lamper Fm srl. Un bando che avrebbe favorito le grandi aziende a discapito delle micro, piccole e medie imprese. È per questo il TAR qualche settimana fa ha stoppato il bando per l’affidamento dei servizi di pulizia dei presidi ospedalieri e territoriali dell’Asl Salerno. Lo ha fatto accogliendo il ricorso della Lamper Fm srl. Un maxi appalto da 145 milioni di euro per tre anni di convenzione più eventuale proroga di altri due anni. I servizi dovevano essere effettuati in 30 sedi divise in tre macrolotti negli ospedali, i distretti, i dipartimenti dell’Asl Salerno. Il legale della Lamper, nel ricorso, contestava che il bando richiedeva una capacità economica finanziaria e tecnico-organizzativa non compatibile con quella posseduta dalle micro , piccole e medie imprese. Sotto accusa le clausole del bando legate ai tre macrolotti che prevedevano prestazioni di servizi in aree distanti l’una dall’altra anche 100 km https://www.youtube.com/watch?v=qxQL82U2peI
