Solo il tempestivo intervento dei carabinieri ha evitato il peggio. L’uomo impugnata un’ascia voleva ammazzare la moglie. E’ stato uno dei figli a chiedere aiuto. La violenta lite tra marito e mogli si è consumata in un appartamento nel centro del comune di Laviano. «I litigi tra i due si ripetevano continuamente – ha spiegato il Ten.Col. Nobile Risi, comandante dei carabinieri di Eboli – sempre per futili motivi». Ieri l’uomo è rientrato a casa verso le 18, una breve discussione con la donna, poi ha iniziato a minacciare di morte lei ed i due figli. E’ stato proprio il figlio di 16 anni a chiamare i carabinieri che arrivati subito in casa hanno trovato l’uomo con l’ascia in pugno. Il 50enne, già noto alle forze dell’ordine, aveva già colpito la moglie sotto lo sguardo terrorizzato dei figli. Lievi, per fortuna, le lesioni riportate dalla donna che trasportata all’ospedale di Oliveto Citra è stata giudicata guaribile in 7 giorni. Il 50enne è stato invece arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. «Una triste storia – ha commentato il ten.col Nobile Risi – l’uomo più volte aveva aggredito la moglie ed i figli. Ieri si stava consumando l’ennesima tragedia familiare».
Laviano, tenta di ammazzare la moglie con un’ascia
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