Appello dell’Istituto superiore di sanità dopo l’infezione da Chikungunya
C’è bisogno di sangue nel Lazio. La diffusione dell’infezione autoctona da Chikungunya nel comune di Anzio ha attivato le necessarie misure di prevenzione che comportano una flessione nelle donazioni. Al momento si va avanti con le scorte di sangue a disposizione ma queste presto non basteranno più. L’Istituto superiore di sanità ha lanciato un appello affinché altre realtà diano una mano. Soprattutto quelle limitrofe al Lazio per consentire una compensazione interregionale. Ricevendo l’input del Centro nazionale sangue, anche l’Avis di Salerno si è attivata. Istituito un elenco di candidati donatori da poter chiamare e coordinare tra i vari centri trasfusionali di Salerno e provincia. In questo modo si darà un contributo per fronteggiare le eventuali necessità della regione Lazio. Tutti coloro che per senso morale, civico e di altruismo si sentono di poter eventualmente donare il sangue potranno segnalare la loro disponibilità. È possibile contattare l’Avis di Salerno attraverso una mail all’indirizzo info@avissalerno.it oppure al sito internet www.avissalerno.it Attivo anche tramite messaggi il numero di cellulare 3381668683. E’ necessario fornire i propri dati, ovvero cognome, nome, data di nascita, indirizzo, recapito telefonico fisso e mobile ed indirizzo email. La disponibilità fornita, che non è impegnativa, consentirà all’Avis di Salerno di poter prendere contatto con gli eventuali donatori. Si ricorda che la donazione è volontaria, gratuita e consapevole. Possono donare il sangue le persone in buona salute con un’età compresa tra i 18 e i 60 anni. Inoltre non bisogna aver soggiornato recentemente nella zona di Anzio e di Roma. https://www.youtube.com/watch?v=tv3mbzWhuEc