Fermi in macchina, immobilizzati per ore nel serpentone di macchine, ieri lo sguardo è caduto inevitabilmente sul famoso cartello: “stiamo lavorando per voi” e non ci ha tranquillizzato affatto il sapere che almeno qualcuno in città stava lavorando, mentre tutti gli altri erano stati letteralmente sequestrati dal traffico. Una mattinata, quella di ieri, da bollino nero; eppure non c’era esodo o controesodo da affrontare petto in fuori. Era una semplice, apparentemente tranquilla giornata di metà settembre resa però infernale da decine e decine di cantieri aperti dall’Anas, disseminati un po’ ovunque: dall’Aversana alla Tangenziale, dal Viadotto Gatto alle stradine alternative. L’intempestività di tali interventi di manutenzione ha mandato in bestia non solo tutti gli sventurati che ieri si trovavano in macchina, ma anche il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca che ha duramente criticato la scellerata programmazione dei lavori Anas, peraltro fissati in coincidenza con l’inizio del nuovo anno scolastico; lavori che – seppur necessari – rendono problematico, se non impossibile, il normale svolgersi della giornata lavorativa di tanti cittadini. De Luca ha sollecitato i vertici Anas a velocizzare le operazioni, raddoppiando se è il caso turni lavorativi e personale pur di liberare la città dalla morsa del traffico.
Lavorano per noi, ed è caos
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