Tutti i numeri, dati e cifre della raccolta differenziata in Campania, divisi per provincia, per consorzi, per comuni sopra ai diecimila abitanti e una classifica generale di tutti i 551 comuni regionali dove il servizio viene espletato saranno presentati domani nell’ambito della V edizione del Premio Comuni Ricicloni 2009 da Legambiente. Ogni anno la manifestazione voluta dagli ambientalisti del Cigno verde insieme ai consorzi di filiera del riciclo – oltre ad essere l’occasione per presentare il dossier che viene redatto sull’argomento – ci restituisce un’immagine dell’Italia più attiva, più forte. Inoltre ogni anno presenta molte sorprese positive. Quest’anno la sorpresa delle sorprese – che giustifica anche la scelta di premiare i tanti comuni campani ricicloni all’ombra del Castello d’Arechi o non all’ombra del Vesuvio – è data da Salerno. Unica città capoluogo, in Campania e nel centro-sud a superare (e di molto) la soglia del 45% indicato come obiettivo dalla legge del 2008. In realtà il nostro capoluogo quel limite l’ha ormai quasi doppiato (il premio invece è fermo all’indice raggiunto in primavera), a dimostrazione che dall’emergenza si può uscire, che i modi per farlo ci sono. A chiunque dirà qualcosa circa supposte impossibilità o evidenti difficoltà, che nessuno nasconde, la risposta finalmente c’è ed è – lo diciamo con orgoglio – Salerno.
Legambiente premia Salerno “riciclona”
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