D'aiuto: “La lettura rende liberi. Anche quando fisicamente non lo siamo”

LiberaMente, raccolta libri per il carcere di Ariano Irpino

Diversi i modi per partecipare: dal libro sospeso presso la libreria Imagine's book alla raccolta online sulla piattaforma DeRev
Francesca Salemme

Si chiama “LiberaMente”, la campagna di raccolta libri per il carcere di Ariano Irpino ideata dall’avvocato Donato D’Aiuto, con la complicità delle associazioni Il Vicolo della Cultura, Derev, Volt, Istituto Liberale  e Devi Vedere.

“La lettura rende liberi. Anche quando fisicamente non lo siamo”. È questo lo spirito della campagna, fare compagnia ai detenuti del carcere di Ariano Irpino e dare loro la possibilità di far viaggiare la mente fin dove il corpo non può arrivare.

La campagna di raccolta fondi prevede diversi modi di partecipazione: dal libro sospeso presso la libreria Imagine’s book  alla raccolta online sulla piattaforma DeRev https://www.derevcrowdfunding.com/liberamente-120

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