Ennesima segnalazione alla nostra redazione: un cittadino aspetta da sette mesi una visita cardiologica

Liste d’attesa e rinvii, ottenere la visita è un miracolo

La visita è stata rinviata a data da destinarsi: la dottoressa è in maternità
Ivano Montano

L’ennesima storia di rinvii e lungaggini, vicende comuni che nascono da un servizio sanitario pubblico dall’andamento lento, sempre più macchinoso, che non tiene conto delle esigenze e soprattutto delle ansie, delle preoccupazioni, di cittadini che sono costretti a mettersi in fila per mesi per una visita. L’ultima storia del lungo elenco è quella del signor Americo che da sette mesi è in coda per una visita cardiologica. La data utile, che il cittadino aveva già cerchiato in rosso sul calendario, era il 26 luglio, come concordato presso il Poliambulatorio Asl di Pastena. Ma qualche giorno fa, ecco la solita telefonata dall’Azienda Sanitaria di via Vernieri: la dottoressa non c’è, è in maternità, per cui la visita programmata è stata annullata. Rinviata, si ma a quando? Quanto tempo ancora dovrà aspettare il signor Americo e tanti altri con lui, per usufruire di un servizio pubblico?

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