Lombardi chiude a riccio la Salernitana

Lombardi si tiene ben stretta la Salernitana e da buon padre di famiglia la difende da tutti gli attacchi ricevuti dopo la stecca alla “prima”. La gara con il Frosinone ha portato con sé una scia di polemiche premature dopo appena 90 minuti di campionato. Messo in discussione il valore dell’organico, l’operato di Brini e anche le prestazioni di molti giocatori. Tutto in una partita che ha dato fiato ai soliti pessimisti e ai critici a prescindere. E allora scende in campo direttamente il patron che ieri, nel corso di una trasmissione televisiva nazionale, ha fatto luce su alcune vicende per evitare che qualcuno continuasse a marciarci su. «Abbiamo un accordo con Fabiani per la risoluzione consensuale del contratto» ha detto con chiarezza Lombardi che ha poi aggiunto che «il direttore è Guglielmo Acri e solo lui sta lavorando per la Salernitana». Messo da parte ormai da tempo, presto finirà anche ufficialmente l’esperienza in granata di Fabiani. Lombardi ha anche ribadito che «il rapporto con Arturo Di Napoli è chiuso per alcune cose che non si possono dire in tv». Quando viene a mancare la stima personale passano in secondo piano anche le qualità tecniche di un calciatore: evidentemente qualcosa non è andato giù al numero uno granata che deve pensare anche all’equilibrio all’interno di uno spogliatoio. Infine Lombardi ha ribadito la sua piena fiducia in Brini, messo già in discussione da una parte della tifoseria. «Brini fa quello che può con gli uomini a disposizione, se cambia modulo è perché abbiamo diverse assenze» chiosa Lombardi che chiude a riccio la sua Salernitana. Il campionato è appena iniziato e il calciomercato potrebbe riservare gli ultimi due, tre innesti di cui la squadra necessita. Giocatori, tecnico e società hanno solo bisogno di lavorare con tranquillità.