Lombardi Presidente operaio

I sogni, il lavoro, le parole. I sogni dei tifosi, che aspettano di conoscere la squadra che verrà consegnata a Brini. Il lavoro, quello di Lombardi impegnato nel far quadrare i conti, nella scelta del ritiro, nella messa a punto delle strategie del club per la prossima stagione. Lavoro oscuro, sottotraccia, per la costruzione di una squadra che riesca in maniera dignitosa e senza affanni a rimanere in B. Lombardi sa bene che per continuare dovrà stringere nuove alleanze, accordi imprenditoriali e commerciali. Lombardi, dopo quattro anni di presidenza, ha imparato anche a non fidarsi. Tante, troppe le cicatrici collezionate in queste stagioni. Ecco perché la nuova versione del presidente-operaio è completamente diversa da quelle precedenti. Parla poco e agisce molto il numero uno del club che ha già avviato un repulisti attorno a se ed è pronto a ridurre al minimo il gruppo di lavoro che lo affianca. Ci sono poi le parole, non sempre in sintonia con il pensiero societario, di qualche atleta della passata stagione che vorrebbe restare ma a determinate condizioni. Condizioni su cui la società, quest’anno, non intende trattare. Con la maglia granata solo gente motivata e che ha voglia di giocare nella Salernitana. Queste le line guida che Lombardi ha fornito ad Acri. Rispetto al passato la Salernitana non vuole in alcun modo essere ostaggio di giocatori e procuratori e dunque, andando ben oltre il fatto tecnico, sa anche quando è il caso di rinunciare a bravi giocatori che però pensano più ai soldi che alle ambizioni. Insomma si volta pagina. Capitolo Ippocampo. Lombardi sta pensando come è giusto che sia anche al mercandaising. In programma numerose iniziative per utilizzare al meglio il cavalluccio ed in ogni settore. Si pensa anche ad una linea scuola e ufficio con il simbolo dell’ippocampo oltre che gadget, magliette, cappelli ecc in vendita in diversi punti della provincia. Lombardi sta studiando anche la prossima maglia della Salernitana. Rigorosamente granata ma con impresso il simbolo storico del club. Diverse le ipotesi al vaglio dell’ufficio preposto. Infine le questioni societarie e la gestione amministrativa del club. Lombardi sembra si stia consultando anche con lo staff di professionisti che ha aiutato la Lazio di Lotito a diventare un esempio di club virtuoso dopo anni di gestione allegra che avevano spinto il club biancoceleste sul baratro.