Lotta alla prostituzione, è giro di vite a Salerno

A mezzanotte, ma anche prima, va la ronda del piacere e scatta la reazione a Palazzo di Città, con l’Amministrazione Comunale che non vuole arrendersi ad un’emergenza che ciclicamente si ripropone: quella della prostituzione. Un problema che fa a cazzotti con l’immagine che vuole darsi la città, quella turistica, quella dell’accoglienza, della bellezza. Per porre subito riparo, ecco l’ordinanza urgente per il contrasto dell’adescamento per la prostituzione su strada e a tutela della sicurezza urbana. Purtroppo è un dato di fatto: si registra  l’incremento dello sfruttamento, anche minorile, della prostituzione e dell’immigrazione clandestina. Nell’ordinanza viene  evidenziato che la diffusione della prostituzuione su strada comporta situazioni di disturbo della quiete pubblica, di offesa alla pubblica decenza, di degrado igienico e urbano che compromettono le condizioni di normale vivibilità dei luoghi interessati e provocano, a danni dei residenti, esasperate e continue tensioni. Scatta dunque il divieto, nelle zone  sensibili della città, quali la zona orientale fino ai confini territoriali  del comune di Pontecagnano Faiano, compreso il tratto di piazza della Concordia, di interloquire o intrattenersi con persone che esercitano l’attività di meretricio sulla pubblica via. Alle viste, per i trasgressori,  sanzioni fino ai 500 euro.