Diciottomila euro al giorno. E’ stato costante l’incasso derivante dalla tassa di soggiorno nelle prime due settimane di luci d’artista. Tanto da immaginare, sulla scorta degli oltre 350mila euro di quei primi 15 giorni, un’incasso totale di oltre un milione al termine della edizione 2024/25 della kermesse luminosa. Il dato dei 18mila euro al dì è indicativo ma certo, visto che arriva dall’analisi dei flussi finanziati del sistema Siope della ragioneria dello Stato. Ed è un segno inequivocabile che, ancora una volta, la stagione turistica natalizia per il capoluogo sia riuscita nell’intento di fare economia. Un risultato ancora più positivo se si considera che nell’intero 2023 il Comune aveva incassato dalla tassa legata ai soggiorni e pernottamenti 1 milione e 269.512 euro, mentre nei primi 11 mesi del 2024 – senza considerare dicembre che ha segnato un aumento di flussi di arrivi turistici – ci si era attestati a 1 milione e 135.835 euro.
Grande soddisfazione per queste cifre la esprime l’assessore al Turismo, Alessandro Ferrara che conferma che “finora, durante la stagione di Luci di artista, vero traino del turismo autunnale, abbiamo avuto un ottimo turismo in entrata, con una media tra l’80 e l’85% di posti letto occupati, e la presenza di tanti pullman oltre coloro che ci hanno raggiunto attraverso la rete ferroviaria e con mezzi propri”. Dunque “forti anche dei numeri registrati dal riaperto aeroporto: con 180 mila passeggeri che hanno scelto la nostra destinazione… si guarda con fiducia al futuro, e ai mesi estivi che già nel 2024 hanno contribuito in modo considerevole a far sorridere le casse comunali”.