Un evento che ormai fa rima con Salerno, una memoria da non perdere – come ha detto il Sindaco Napoli – un patrimonio da non disperdere, nella speranza che anche queste Luci, seppur in forma ridotta, possano in qualche modo illuminare l'orizzonte, portarci fuori dal tunnel di un'emergenza sanitaria, economica e sociale che sta mettendo a dura prova tutti. Nulla sarà come prima, naturalmente: niente folle oceaniche, lunghe attese alle fermate dei bus-navetta, gioiose ammucchiate sotto l'albero per il selfie. Una fuga di notizie prive dei crismi dell'ufficialità, per cui non notizie, ha messo ieri in moto gli uffici del Palazzo, dove ci si è affrettati a divulgare la nota ufficiale a firma del Primo Cittadino: "L'edizione 2020-2021 dell'evento Luci d'Artista si svolgerà in maniera compatibile al delicato periodo che stiamo vivendo a causa dell'emergenza Covid-19. Si tratterà, in ogni caso, sempre di installazioni di alta qualità, cosa che ci ha portato a far conoscere il nostro evento anche oltre i confini nazionali".
Poi, il Sindaco Napoli, annuncia: "Verranno simbolicamente illuminati alcuni assi viari per non far perdere memoria della manifestazione che ha importanti ricadute sull'economia della città, oltre che per diffondere spirito e suggestioni natalizie e dare una speranza di futuro. Naturalmente, come in ogni circostanza saranno applicati rigorosamente tutti i protocolli di sicurezza e impediti gli assembramenti". Rispetto alle scorse edizioni – come viene specificato da Palazzo di Città – sarà investito per le Luci d'Artista circa un quarto delle risorse previste negli anni passati e la maggior parte di queste verranno destinate per la ristrutturazione delle esistenti luminarie, deteriorate dal tempo, oltre che per l'acquisto di nuove che saranno utilizzate anche in futuro quando tutto questo sarà passato.