Pienone per le luci d’artista, certo con disagi per traffico e parcheggi saturi, ma dopo dodici anni i salernitani dovrebbero essersi abituati. Nel complesso, sembra aver retto il piano predisposto per garantire la sicurezza di residenti e visitatori. Quest’anno la complicazione aggiuntiva è data dalle direttive del ministero dell’Interno sull’antiterrorismo, ma il Comune di Salerno e la Questura si sono organizzati. Tutti i problemi non potranno essere risolti come d’incanto: perché se la temporizzazione degli accessi nel centro storico compatto può risolvere l’assembramento ed il blocco pedonale, così come la rimozione di tavoli, sedie e dehors nelle zone critiche e sensibili, è pur vero che l’intasamento della circolazione viaria provocata da auto e bus che sfuggono ai controlli permane anche per l’endemica assenza di parcheggi su vasta scala, la cui mancanza viene solo lenita dalle soluzioni trovate qua e là per aggiungere posti a quelli già normalmente disponibili e già normalmente insufficienti, anche senza le luci d’artista. Il primo weekend è comunque passato, come sono passate le migliaia di persone che hanno scelto Salerno e questo dovrebbe inorgoglire, al netto di ogni critica possibile o delle difficoltà oggettive. Perché a fronte di alcuni dei problemi che abbiamo citati, è innegabile che piacciano o meno le luci d’artista sono un incredibile attrattore ed un evento che catalizza l’attenzione di gente proveniente da ogni angolo d’Italia. La prima è andata, ma per carità: cominciamo noi di LiraTv a promettere a noi stessi e a chi ci segue di sottrarci al gioco lezioso e retorico del lunedì su quanto traffico, quante navette, quanta gente e quanti problemi. Ormai, se pure ci sono, non fanno più notizia. La notizia sarebbe risolverli quei problemi, una volta per tutte. https://www.youtube.com/watch?v=EYxdRuUaWe8
Luci e traffico a Salerno: passato il primo fine settimana
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