Il cuore, i reni, il fegato ed il pancreas di Valentina, la quindicenne morta in seguito alle lesioni riportate giovedì in un incidente stradale, sono stati donati. Lo ha reso noto la direzione generale dell’AOU Ruggi, dove la ragazzina era ricoverata dal giorno dell’impatto. Giunta in ospedale politraumatizzata, con un ematoma subdurale ed una vasta emorragia subaracnoidea è stata ricoverata in Rianimazione in prognosi riservata. Ieri mattina l‘elettroencefalogramma è risultato piatto, ed i genitori, nonostante il dolore per la perdita della figlia, hanno voluto compiere un gesto di grande altruismo consentendo il prelievo degli organi che, considerata la giovane età, sono stati destinati tutti a bambini. A mezzogiorno è cominciata l’osservazione di morte, in serata è arrivata l’autorizzazione verbale del Magistrato del Tribunale di Nocera Inferiore, competente per territorialità considerato che l’incidente era accaduto a Mercato San Severino. Il prelievo organi è cominciato alle 4 di questa mattina ed è finito intorno a mezzogiorno. Ad eseguire l’intervento sia l’equipe proveniente dall’ospedale Bambin Gesù di Roma che ha portato a bambini ricoverati nella capitale il cuore, il lobo destro del fegato e un rene, sia l’equipe proveniente dall’ospedale di Padova che ha prelevato il lobo sinistro del fegato (destinato ad un bambino molto piccolo). L’altro rene che inizialmente doveva andare a Padova è stato deviato al Gaslini di Genova perché, per l’ospedale patavino è stato trovato un altro organo più vicino. Il pancreas è stato richiesto da Pisa. Non sono state prelevate le cornee perché compromesse in seguito all’incidente, così come i polmoni. Mai prima d’ora all’ospedale di via San Leonardo era stato effettuato un prelievo di organi su una persona così giovane. Per tutto il personale della rianimazione, medici ed infermieri, è stato un lavoro immane, premiato dal fatto che sono stati salvati ben sei bambini. https://www.youtube.com/watch?v=h3IUXWqz0s0
