A Palazzo di Città di lavora, si studiano soluzioni già sperimentate o innovative, insomma si fa di tutto per mettere fine alle stragi su strada in una città che ha già pagato un tributo pesantissimo in termini di giovani vite spezzate a causa degli incidenti stradali, nel 2022. Ma non ci si può unicamente affidare alle Istituzioni ed alle forze dell’ordine, i primi a sentirsi coinvolti in questa crociata dovrebbero essere proprio i cittadini e ci sembra quantomeno strano il fatto che un bimbo di 7 anni venga investito sulle strisce pedonali sul lungomare Marconi, all’altezza dell’ex cementificio, lì dove già si dovrebbe marciare a passo d’uomo. Il piccolo stava attraversando la strada con la famiglia, tutti di Campobasso erano qui a Salerno per godersi le luci d’Artista ed ora si trova al Ruggi, politraumatizzato ma fortunatamente non in pericolo di vita. Non bastano prevenzione e repressione, se non c’è senso civico e un briciolo di responsabilità da parte di tutti. Le strisce pedonali sono ben visibili, soprattutto se il limite di velocità ti costringe ad andare piano.
Lungomare Marconi: 7 anni, investito sulle strisce pedonali
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