Riflettori ancora puntati sui rischi e la pericolosità di quel tratto di strada

Lungomare Marconi, Tringali: «Necessari altri semafori»

Per l'assessore alla sicurezza occorrono più impianti semaforici
Francesca De Simone

A due giorni dall’incidente che è costato la vita alla 78enne Fidalma Mei, investita mentre attraversava la strada nei pressi del Lido Aurora, si continua a discutere dei pericoli che si corrono su quel tratto del Lungomare cittadino da sempre ad alto rischio. Chi frequenta quotidianamente la zona continua a puntare l’indice sull’alta velocità a cui viaggiano le auto e i mezzi a due ruote soprattutto in quel punto. L’assessore alla sicurezza Claudio Tringali spiega i motivi per cui non è possibile installare dossi in quel tratto del Lungomare Marconi. «Quella strada viene utilizzata per il passaggio dei mezzi di soccorso – spiega – quindi, secondo la legge, su tale tipologia di strada non possono essere inseriti». Secondo Tringali sarebbe necessario investire, risorse permettendo, sull’introduzione di nuovi semafori.

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