Sarà l’autopsia, in programma domani al Policlinico di Tor Vergata, a Roma, a dire quali le cause del decesso di un componente dello staff del catering al seguito della troupe del film The Equalizer 3, le cui riprese si stanno svolgendo da settimane in Costiera. L’uomo, 55anni, è deceduto colpito da infarto, in un locale di Maiori. In tasca, però, aveva una dose di cocaina. La Procura di Salerno ha iscritto nel registro degli indagati i due componenti dello staff trovati in possesso di 120 grammi di cocaina arrestati dai carabinieri della Compagnia di Amalfi, ora accusati di reato di morte come conseguenza di altro delitto. Un atto dovuto, in attesa di comprendere se il malore del 55enne sia legato all’uso di sostanze stupefacenti e se a consegnargli la droga sono stati i due arrestati. Solo all’esito dell’autopsia, che sarà effettuata alla presenza dei consulenti tecnici della famiglia e di quelli dei due indagati, si chiariranno i lati oscuri della vicenda.
Maiori, due indagati per il giallo di The Equalizer
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