Il giorno dopo la paura, tocca contare i danni. Tanti, e per fortuna senza nessuna conseguenza grave per le persone, sono stati quelli provocati nelle scorse dal maltempo nel salernitano. Le maggiori difficoltà si sono avute nella Valle dell’Irno, dove una violenta bomba d’acqua ha provocato frane, esondazioni e smottamenti a Mercato San Severino, Fisciano, Baronissi, Roccapiemonte e Castel San Giorgio. I sindaci hanno e chiesto l’intervento della Regione e del Genio Civile. «Occorre fare presto, perchè ad ogni forte pioggia si rischia la catastrofe” scrive su fb il sindaco Paola Lanzara – Purtroppo questi eventi mostrano l’estrema fragilità del nostro territorio e la nostra impossibilità di intervento». «La prevenzione del rischio da eventi calamitosi continua a essere per noi impegno e attività primaria – rimarca il sindaco di Baronissi, Gianfranco Valiante – Anzitutto attraverso la sistematica manutenzione del territorio ma anche mediante la necessaria informativa ai cittadini: il vademecum del piano di emergenza comunale, spedito a suo tempo a ciascuna famiglia residente, deve costituire una guida preziosa per tutti”. Da domani Protezione civile di Baronissi riprenderà le lezioni nelle scuole primarie.
Maltempo, ora si fa la conta dei danni
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