Sono decine le segnalazioni sul mare sporco a Salerno. Un fenomeno che non si può più ignorare e che sarebbe giusto quantomeno giustificare, oltre che affrontare di petto. Va detto che le responsabilità sono difficili da individuare: l’opinione pubblica ha come primo riferimento l’amministrazione comunale, ma va detto che per le acque del mare le competenze sono diverse a seconda dei casi, anche e soprattutto se dietro la sporcizia ed i liquami possono essere fonti inquinanti che andrebbero perseguite. Scarichi abusivi, sversamenti sconsiderati oltre che illegali, il caso del “troppo pieno” delle fogne quando piove, la depurazione non sempre al top, l’inciviltà dei singoli: tutti fattori concorrenti che contribuiscono a rovinare l’estate di tanti salernitani che non possono allontanarsi da casa e dei tanti turisti che a Salerno, in aggiunta ad una bella passeggiata storico-culturale, vorrebbero poter fare anche un bagno decente. Le immagini che vi proponiamo sono quelle arrivate in redazione dai cellulari di molti telespettatori indignati e riguardano l’intera fascia di costa della città capoluogo. Il problema, però, non lo si risolve di punto in bianco: purtroppo lo sviluppo urbanistico incontrollato dei decenni passati e la contiguità con l’affollatissima costiera amalfitana, le numerose zone industriali e la vicina Piana del Sele con le sue aziende agro-zootecniche non determinano insieme fattori ideali. Ma mettere mano alla salute del mare non è impossibile, perché una bonifica seria si può fare. Magari ci vuole del tempo, ma si può fare. Basterebbe volerlo per davvero. https://www.youtube.com/watch?v=9xCAFrDQDAU
