Saldi 2025, le stime di Confcommercio: comprerà quasi un italiano su due

Marone: finora Salerno in controtendenza

A Salerno finora - e in controtendenza rispetto al resto del Paese - i commercianti hanno registrato una flessione intorno al 20%
Francesca Salemme

«I commercianti salernitani aspettavano con ansia la stagione dei saldi perché finora avevano registrato una flessione tra il 15 e il 20% rispetto allo scorso anno. E la stagione degli sconti è l’occasione per smaltire le giacenze perché uno dei problemi riguarda proprio le rimanenze di magazzino», dice Giovanni Marone, presidente del distretto provinciale di Salerno di Confcommercio Campania. «Secondo le stime nazionali dell’ufficio studi Confcommercio – ricorda – quest’anno, ogni persona spenderà circa 138 euro, mentre l’anno scorso la cifra era di 137 euro. Quindi, seppur registriamo a livello nazionale un andamento pressoché stazionario, ida noi, invece, finora ha sofferto il settore dell’abbigliamento». «Nel frattempo – prosegue Marone – c’è una differente tendenza relativa ai servizi, particolarmente quelli legati all’ospitalità, come soggiorni e ristoranti, che registrano un notevole incremento. Quindi, si deduce che vi sia un’idea di consumi più legata al servizio da godere, come può essere una vacanza o una cena al ristorante, piuttosto che al bene da portare a casa, come può essere un cappotto o un maglione».

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.