A parlare ai microfoni dell’inviata di “Chi l’ha visto”, che anche ieri sera si è occupata del caso di Marzia Capezzuti, la 29enne milanese, trovata senza vita nell’ottobre del 2022 in un casolare abbandonato a Pontecagnano, è stata Anna Vacchiano, figlia di quella Mariabarbara che con il marito, Damiano Noschese, e il figlio adolescente della coppia è stata arrestata la scorsa settimana per l’omicidio, i maltrattatamenti e le torture inflitte alla donna, morta nel marzo 2022 e il cui corpo è stato trovato solo parecchi mesi dopo.
L’intervista in questione è stata registrata alcune settimane fa, prima della svolta delle indagini che ha portato agli arresti.
La ventiduenne racconta di aver provato a fare qualcosa, anche se da più di un anno prima della morte di Marzia non abitava più nella casa materna, quella che chiama la casa dell’Orco, ma che i suoi tentativi sono stati vani. Di più, invoca non la legge – alla quale dice di non credere – ma la giustizia perché, ammette, quella ragazza non meritava quella fine e confessa di sentirsi responsabile, anche se non ha mai alzato un dito contro di lei… “Siamo tutti orchi”.