Le Fiamme Gialle di Battipaglia al comando del tenente Dario Ridolfo hanno notificato i provvedimenti cautelari nei confronti di un funzionario dell’Agenzia delle Entrate e di un commercialista accusati di tentata concussione, abuso d’ufficio e falso, reato di cui dovrà rispondere anche un altro dipendente dell’Agenzia. Il blitz della Guardia di Finanza è scattato su ordine del Gip del Tribunale di Salerno Giovanna Lerose che ha confermato le richieste del sostituto procuratore Vincenzo Montemurro. L´indagine è scaturita dalla denuncia di una donna che ha riferito agli inquirenti di essere stata in contatto coi due funzionari pubblici per aggiustare un controllo fiscale presso la propria ditta di elettrauto. La donna era risultata evasore totale al fisco e i due funzionari si sarebbero offerti di darle una mano per evitarle 600 mila euro di multa e una pena di 10 anni di reclusione. Queste le parole che sarebbero state usate dai due al momento del controllo. Per aggiustare la situazione Mele le avrebbe così dato il nome di un commercialista, Gerardo Di Muro, che avrebbe potuto aiutarla con gli adempimenti fiscali. La signora ha raccontato di aver contattato il commercialista e di avergli esposto il problema. Ma la sorpresa la donna l´ha avuta quando, oltre alla parcella del commercialista, le sono stati richiesti quattromila euro, per il disturbo dei due funzionari della Agenzia delle Entrate. La donna avrebbe finto di accettare per poi denunciare tutto alla Guardia di Finanza di Battipaglia.
Mazzette all'Agenzia delle Entrate, due nei guai
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