Assistenza sanitaria, territori sguarniti e cittadini smarriti che non sanno a chi rivolgersi: 8 medici di base su 10 sono in vacanza, un dato che è anche inutile commentare e che pesa come un macigno. Si vuole puntare sulla assistenza territoriale, per garantire servizi più rapidi ai cittadini e provare ad alleggerire il fardello che grava sugli ospedali, sempre più sotto pressione, ma è una macchina che va perfezionata. Eravamo già in una situazione d’emergenza, con i punti di primo soccorso ingolfati, poi nella settimana di ferragosto la situazione si è ingarbugliata ancor di più, anche perchè ai malori causati dal caldo torrido, si è aggiunta la rapida e vasta diffusione del covid. In generale, ma se vogliamo soprattutto nei lassi temporali “di punta”, come – appunto – può essere la settimana di ferragosto ci vorrebbe un minimo di coordinamento, per non lasciare tante famiglie senza medico, cui rivolgersi fosse pure per una semplice ricetta.
Otto medici di famiglia su dieci sono in vacanza, i territori restano sguarniti
Medici di base in ferie, assistenza negata
Nella settimana di ferragosto, assistenza sanitaria tutta a carico degli ospedali
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